Piano Nazionale Impresa 4.0: le novità per il 2018
Nuova Sabatini, iper e super ammortamento
Con la Legge di Bilancio 2018, che ha previsto la proroga per il 2018 sia del super ammortamento sia dell’iper ammortamento, si prosegue sulla strada degli incentivi agli investimenti in digitalizzazione 4.0 delle imprese. Dato che nella nostra precedente Newsletter avevamo affrontato il tema dell’Industria 4.0, di seguito riportiamo tutte le novità previste per il 2018, con particolare riferimento a super ammortamento, iper ammortamento e Nuova Sabatini.
Il super ammortamento è al 130% (non più al 140%) sugli investimenti in beni strumentali nuovi e non si può più applicare ai veicoli e agli altri mezzi di trasporto. Gli investimenti devono essere effettuati nel 2018, oppure entro il 30.06.2019 a condizione che entro il 31.12.2018 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di un acconto pari almeno al 20%.
L’iper ammortamento al 250%, che riguarda le tecnologie 4.0, è confermato per tutto il 2018, con proroga fino al 31.12.2019 se l’ordine è effettuato entro il 31.12.2018 con pagamento di un acconto pari al 20%. Tra le novità, è stata inserita la possibilità di sostituire durante il periodo dell’ammortamento, i beni che fruiscono dell’iper ammortamento con altri beni che rappresentino una soluzione migliorativa. Inoltre è stato modificato l’elenco dei beni immateriali rispetto ai quali, a favore di coloro che rispetto ai quali, a favore di coloro che beneficiano dell’iper ammortamento, opera la maggiorazione del 40%.
L’elenco dettagliato dei beni agevolabili è presente negli allegati A della legge di bilancio 2017 (legge 232/2016). Resta immutata l’agevolazione del 40% per l’acquisto di beni immateriali per i soggetti che hanno beneficiato dell’iper ammortamento. Si tratta dei beni elencati nell’allegato B, annesso alla legge di bilancio 2017, che comprende software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni (cui vengono aggiunte quattro ulteriori voci dalla nuova legge finanziaria).
La Nuova Sabatini, ovvero il finanziamento agevolato per gli investimenti in nuovi macchinari delle PMI, viene rifinanziata con 330 milioni di euro per il periodo 2018-2023, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La quota di risorse riservata agli investimenti in macchinari 4.0 sale al 30%, mentre lo scorso anno si attestava al 20%.
In sintesi, il totale delle risorse stanziate a partire dal 2018 per il piano Impresa 4.0 ammonta a circa 10 miliardi di euro tra decreto fiscale e Legge di Bilancio, senza contare le risorse per il credito d’imposta in Ricerca e Sviluppo previste nella scorsa Legge di Bilancio.
La legge di bilancio 2018 mantiene invariata la documentazione da fornire per l’ottenimento delle agevolazioni: dichiarazione del legale rappresentante o, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500mila euro, perizia tecnica giurata rilasciata da professionista abilitato o attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato.
Considerando che nelle prossime diagnosi energetiche sarà richiesta la misura dei principali vettori e centri di consumo, le agevolazioni fiscali descritte rappresentano una buona opportunità per realizzare i sistemi di monitoraggio richiesti. Oltre ad adempiere l’obbligo di legge, le imprese potranno quindi cogliere altri vantaggi (indicatori di performance, accesso ai certificati bianchi, possibilità di stipulare contratti EPC, conformità con i sistemi di gestione dell’energia, opportunità di miglioramento legate al core business aziendale).