In aumento i prezzi dell’energia elettrica certificata verde
Comunicare la propria scelta green costa sempre di più
L’argomento è già stato trattato nella scorsa newsletter, ma qui si vuole dare un aggiornamento di mercato, riguardante i costi dell’energia verde.
Innanzitutto va ricordato come per “energia verde” si intenda l’energia elettrica derivante da fonti rinnovabili la cui provenienza è garantita dalle Garanzie di Origine (GO), certificati internazionali riconosciuti a quegli impianti di produzione di energia elettrica che rispettano determinate caratteristiche di sostenibilità ambientale. Va ovviamente fatto presente che l’energia nella rete elettrica non si può dividere a seconda della provenienza e quindi l’energia elettrica è la stessa a seconda che sia certificata come “verde” o no.
L’impresa che sceglie l’energia “verde” può mostrare ai propri clienti e ai business partner l’impegno per la scelta green. Normalmente il fornitore mette a disposizione dell’impresa un kit di comunicazione, consigli e strumenti per raccontare l’impegno a favore della tutela ambientale e un certificato che attesta che l’impresa utilizza energia verde.
Questa operazione ha un costo: se fino allo scorso anno era possibile riuscire a certificare la propria energia come verde anche a 0,3 €/MWh, da quest’anno la cosa non è più possibile. I prezzi di mercato nel 2018 sono infatti aumentati oltre i 2,0 €/MWh per i seguenti motivi:
• aumento dei costi dei permessi per la CO2
• elevata domanda
• insufficiente produzione idroelettrica in nord Europa
Si riportano, nella pagina seguente, i rispettivi grafici:
1. GRAFICO N.1 – andamento emissioni GO mese per mese a partire dall’anno 2013;
2. GRAFICO N.2 – costi GO (asta del 20 settembre 2018 con i titoli assegnati, nella disponibilità del GSE, relativi alla produzione da gennaio a luglio 2018).
Il grafico 1 mostra l’elevata domanda degli ultimi anni, mentre il grafico 2 mostra i prezzi di assegnazione (€/GO dove una GO certifica ogni MWh immesso in rete), il cui prezzo medio ponderato è pari a 1,95 €/MWh, con un valore massimo di 2,71 €/MWh per la fonte eolica da marzo a luglio.